Sono sempre accanto agli ultimi, ma per avvicinare alle loro iniziative la crema della società riescono ad imbastire eventi di prima scelta. Gli uomini della. Comunità di Sant'Egidio lavorano con i diseredati di tutto il mondo, ma hanno anche quel quid che piace alla gente che piace. E, all'occorrenza, sanno affidarsi a chi conosce le regole del fund raising, le raccolte di fondi organizzate tra chi molto può donare.

Così l'altra sera lasciava stupiti il colpo d'occhio della sala del museo Maxxi allestita per la cena benefica di presentazione di Agenda Sant'Egidio, l'associazione promotrice delle iniziative della Comunità, che conta già tra le sue file Monsignor Vincenzo Paglia, Aurelio Regina, Giovanni Malagò, Fabio Gallia, e che vede in prima fila Maite Carpio, moglie di Paolo Bulgari. Il tocco organizzativo della documentarista madrilena prestata alla nobile causa si è visto: tavoli venduti ed esauriti, atmosfera raffinata, cena placé e soprattutto, tanta gente importante. L'inaugurazione uffi  ciale dell'associazione sarà a maggio ma le premesse ci sono tutte: tra i 250 ospiti della serata, oltre al fondatore di Sant'Egidio Andrea Riccardi e al presidente Marco Impagliazzo, figuravano Renata Polverini, Francesco Giro, Luigi Abete e Desirée Petrini, Claudia Gerini, Giuseppe Tornatore, Giampaolo e Rossana Letta, Rocco Crimi, Pierluigi Celli, Carlo e Lucia Odescalchi, Bernabò Bocca e Benedetta Geronzi, Lupo Rattazzi, Nerio Alessandri, Luigi Gubitosi e l'ambasciatore Antonio Zanardi. In evidenza le attività internazionali di Sant'Egidio, che lavora in 73 Paesi, illustrate in un video. Tra i vari progetti, la cura dei malati di Aids in Africa e la registrazione anagrafica dei bambini.