change language
ju jeni ketu: home - pasqyrë shtypi newsletterlink

Support the Community

  
26 Korrik 2017

Francesco: padre Jacques fa parte dei martiri

 
printable version

«Oggi ci sono cristiani assassinati, torturati, carcerati, sgozzati perché non rinnegano Gesù Cristo, e padre Jacques Hamel fa parte di questa catena di martiri». Casa Santa Marta, Messa mattutina del 14 settembre 2016, festa liturgica dell'Esaltazione della Santa Croce. È con queste parole che papa Francesco aveva dipinto la figura del sacerdote francese barbaramente sgozzato il precedente 26 luglio da due giovani fondamentalisti islamici. Lo aveva fatto durante una celebrazione di suffragio alla presenza di una delegazione della diocesi di Rouen, guidata dal vescovo Dominique Lebrun, con la sorella della vittima, Roseline. Sull'altare, appoggiata ai due ceri, c'era la foto di don Hamel, che il Papa nella breve omelia non aveva esitato a chiamare «martire» e dunque «beato». Non solo, come aveva riferito ai giornalisti lo stesso monsignor Lebrun, alla fine della Messa il Pontefice, proprio in riferimento alla foto di padre Hamel collocata sull'altare, gli aveva detto: «Esponi
questa foto, perché lui è beato adesso. E se qualcuno ti dice che non puoi, rispondi che ti ha autorizzato il Papa». Il 12 ottobre successivo Lebrun annunciava ai fedeli che il Pontefice aveva concesso la dispensa per iniziare il processo di beatificazione senza aspettare i 5 anni canonici dalla morte come prevedono le norme vigenti.
Papa Francesco è rimasto impressionato fin da subito dalla figura di don Hamel. Fin dal giorno stesso della sua uccisione quando si disse «particolarmente scosso» per l'ennesimo tragico episodio di violenza terroristica, in un messaggio a firma del cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin. Il giorno dopo poi, era il 27 luglio, parlando sul volo che lo ha portato a Cracovia per la Gmg papa Francesco aveva voluto specificare che la crudele uccisione di padre Jacques era un atto che si inserisce nella guerra mondiale «a pezzi» in corso. Una "guerra" che però non è «una guerra di religione». Perché «tutte le religioni vogliamo la pace», mentre «la guerra la vogliono gli altri». Papa Francesco aveva quindi ringraziato coloro che avevano espresso le condoglianze per l'uccisione di padre Hamel, e «in modo speciale» il presidente François Hollande che «che ha voluto collegarsi con me telefonicamente, come un fratello». «Quando io parlo di guerra, - aveva quindi insistito -parlo di guerra sul serio, non di guerra di religione: no. C'è guerra di interessi, c'è guerra per i soldi, c'è guerra per le risorse della natura, c'è guerra per il dominio dei popoli: questa è la guerra. Qualcuno può pensare: "Sta parlando di guerra di religione". No. Tutte le religioni vogliamo la pace. La guerra la vogliono gli altri. Capito?».
Papa Francesco infine aveva ricordato la figura di don Hamel lo scorso 22 aprile, quando nella Basilica di San Bartolomeo all'Isola Tiberina di Roma aveva presieduto la Liturgia della Parola in memoria dei "Nuovi Martiri" del XX e XXI secolo con la Comunità di 
Sant'Egidio. Nella chiesa, che conserva il breviario di padre Jacques, il Pontefice aveva abbracciato Roseline Hamel che aveva portato una commossa testimonianza sul fratello trucidato


 LEXO EDHE
• LAJM
10 Shtator 2017
MÜNSTER, GJERMANI

Pope Francis at the meeting "Paths of Peace": "to overcome the ignorance in front of war and violence. Europe should be more open and united"

IT | EN | ES | DE | PT | NL
22 Prill 2017
ROMA, ITALI

Pope Francis' prayer in memory of the martyrs of our time. Photogallery of the visit

IT | EN | ES | DE | FR | PT | HU
22 Prill 2017
ROMA, ITALI

Pope Francis in the basilica St. Bartholomew prays with the Community of Sant'Egidio in memory of the New Martyrs

IT | EN | ES | DE | FR | PT | CA | NL | RU
19 Prill 2017
ROMA, ITALI

Pope Francis in prayer with the New Martyrs in the basilica of St. Bartholomew on the next April 22

IT | EN | ES | DE | FR | PT | CA
14 Mars 2017
PARISI, FRANCË

Humanitarian corridors for refugees in France are now open, the agreement was signed at the Elysee

IT | EN | ES | DE | FR | PT | CA | NL | RU | PL | HU
17 Dhjetor 2016

Best wishes Pope Francis! Thank you for the joy of a Gospel that points out to the world a way of mercy and peace

IT | EN | ES | DE | FR | PT | NL
të gjitha lajmet
• MEDIA
21 Shkurt 2018
Vatican Insider

Sant’Egidio si unisce alla Giornata di digiuno per Congo e Sud Sudan indetta dal Papa

21 Shkurt 2018
SIR

Giornata preghiera e digiuno: Comunità di Sant’Egidio, adesione all’invito del Papa. Veglia nella basilica di Santa Maria in Trastevere a Roma e in molte città italiane

17 Shkurt 2018
Corriere della Sera

Dal palazzo alla tenda.Il cristianesimo in cammino

9 Shkurt 2018
Vaticannews

Spadaro: la geopolitica di Francesco è fondata sulla misericordia

8 Shkurt 2018
Avvenire

Il sociologo Bauman al Papa: «Sei la luce in fondo al tunnel» La testimonianza di Riccardi

8 Shkurt 2018
SIR

Papa Francesco: Riccardi (Sant’Egidio), la sua è una politica dei rammendi

të gjitha komunikatat për shtyp
• KA DËNIM ME VDEKJE
24 Shtator 2015

Pope Francis calls on Congress to end the death penalty. "Every life is sacred", he said

shkoni në asnjë dënimit me vdekje
• DOKUMENTAT

Intervista a Papa Francesco in occasione del viaggio apostolico in Svezia

Omelia di S.E. Paul R. Gallagher per la commemorazione dei martiri contemporanei

Lista martiri ricordati alla veglia di preghiera della settimana Santa 2015

Intervento di Jaime Aguilar, della Comunità di Sant'Egidio di San Salvador

Intervento di Adriana Ciciliani, persona con disabilità, durante visita di papa Francesco a Sant'Egidio

të gjitha dokumentet

PHOTOS

244 vizita

253 vizita

234 vizita

222 vizita

165 vizita
gjitha mediat lidhur