Per i mesi estivi la scuola di Lingua e Cultura italiana di Genova del Centro storico è aperta per accogliere, in tre classi di diversi livelli, 70 migranti ospiti presso una delle strutture di accoglienza presenti in città.
Provenienti dal Benin, Ghana, Mali, Nigeria, Gambia, Senegal, Guinea Conakry e Guinea Bissau, Costa d'Avorio, Ciad e Bangladesh, i giovani tra i 14 e i 30 anni, si sono organizzati per raggiungere con i mezzi pubblici la scuola, con il grande desiderio di imparare le prime nozioni della lingua italiana. Nell'incontro e nella conoscenza in questi giorni si vive a scuola un clima di amicizia che ripaga di tanta fatica e dell'incertezza che questi giovani hanno vissuto sia durante il viaggio, sia al loro arrivo in città.
Durante la recente festa dell'Eid al-Fitr, quando nel saluto iniziale si è detto che qui si vive un'unica famiglia, un lungo e commosso applauso ha definito come viene percepita la scuola, in attesa di poter esprimere in italiano con le parole i sentimenti che si vivono. Non si dovrà attendere molto, perché la voglia di imparare è davvero sorprendente. |