La Comunità di Sant’Egidio parteciperà alla manifestazione contro la mafia nella capitale del 3 settembre a Roma, in Piazza Don Bosco. La nostra città, al centro dell’inchiesta “mondo di mezzo”, che ne ha svelato le preoccupanti infiltrazioni mafiose, sta vivendo una delle più gravi crisi mai conosciute dal dopoguerra in poi. Sono venute meno, negli ultimi anni, le reti sociali, le aggregazioni e i punti di riferimento che in passato costituivano per tanti la chiave con cui guardare al futuro. Di conseguenza è cresciuto l’isolamento delle persone, nonché di interi quartieri che si sentono sempre più abbandonati e quindi più vulnerabili di fronte all’affermazione dei diversi clan che operano soprattutto nelle periferie.
“La manifestazione di Don Bosco – spiega il presidente Marco Impagliazzo, che sarà domani in piazza - può servire ad avviare una risposta corale della città. Vi aderiamo come Comunità impegnata da anni nelle periferie per costruire una cultura del convivere partendo dai più deboli: per contrapporsi al malaffare diffuso è necessario ritrovare un senso del “noi”, del bene comune, superiore ai troppi particolarismi che dividono Roma”. |