Venerdì 25 agosto più di 500 Giovani per la Pace di Sant'Egidio si sono riuniti alla Rambla a Barcellona per ricordare le vittime dell'attentato che pochi giorni fa ha colpito la città catalana. Durante la commemorazione i giovani hanno letto un appello di pace. Ecco il testo:
Comunità di Sant’Egidio
Incontro Europeo dei Giovani per la Pace
“More Youth, More Peace”
Noi, Giovani per la Pace europei dell’Italia, Spagna, Germania, Belgio, Francia, Portogallo, Olanda, Inghilterra e Svizzera, insieme ai rappresentanti di Giovani per la Pace d'America, Africa e Asia, ci siamo riuniti con la Comunità di Sant'Egidio a Barcellona.
Dopo l'orrore dell'attacco terroristico a Barcellona vogliamo manifestare la nostra volontà di pace e l’impegno di lavorare nella costruzione della società della convivenza. Ancora una volta abbiamo scelto il dialogo e la solidarietà con i più poveri e deboli della nostra società per costruire un futuro di pace e convivenza in Europa e nel mondo.
Ogni volta che un povero è disprezzato, ogni volta che uno straniero subisce per la violenza nelle nostre città, ogni volta che un anziano è dimenticato o non preso in considerazione, ogni volta che una persona viene giudicata per la sua origine, la sua religione o perché è diversa, si apre una strada di odio e violenza nel cuore delle persone.
Noi giovani siamo convinti che solo il dialogo e l'integrazione aprono la strada alla pace. Vogliamo vincere il male con il bene, far trionfare il perdono sulla vendetta. Ecco perché vogliamo contribuire attivamente alla creazione di un'Europa in cui tutti possano vivere insieme: Un mondo senza razzismo!
Ascoltando la voce dei poveri, dei bambini, delle giovani generazioni, degli anziani, dei rifugiati che fuggono dalla guerra, diciamo con forza: No alla violenza e alla guerra! Non si può vivere senza ascoltare il grido di dolore degli innocenti!
Noi giovani siamo una forza di pace per il futuro. Abbiamo bisogno di unirci ed essere di più. "Più giovani, più pace". A volte si dice che noi giovani siamo distratti, che siamo individualisti o poco impegnati. Sentiamo la responsabilità del futuro e vogliamo comunicare ai nostri coetanei e alle altre generazioni l'importanza di rifiutare qualsiasi forma di razzismo, discriminazione o disprezzo contro qualsiasi persona e contro la vita per costruire la civiltà della convivenza.
Si apra finalmente un nuovo tempo in cui il mondo globalizzato diventi una famiglia di popoli. Si eserciti la responsabilità di costruire una vera pace, che prevenga i conflitti con la solidarietà, che vinca gli odi e superi le barriere con l'incontro e il dialogo. Nulla è impossibile se ci rivolgiamo a Dio nella preghiera. Tutti possiamo essere artigiani di pace nella nostra amata Europa e nel mondo.
Noi giovani europei vogliamo la pace: “More Youth, More Peace”.
Barcellona, 25 agosto 2017
IL VIDEO INTEGRALE della marcia dei Giovani per la Pace a Barcellona
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