Domenica 17 Gennaio, nella casa della Comunità di Sant'Egidio, in coincidenza con la Giornata Mondiale del Migrante, si è tenuta una giornata di solidarietà con gli stranieri immigrati, recentemente vittime anche a Napoli di episodi di violenza, intolleranza e razzismo.
Dopo la consueta lezione alla Scuola Massignon e dopo aver partecipato alla liturgia della Comunità nella Basilica di San Severino e Sossio, circa 100 studenti della Scuola si sono ritrovati insieme ad altrettanti amici della Comunità per un pranzo e un pomeriggio in comune. Fianco a fianco, studenti della scuola, giovani della Comunità, un folto gruppo del movimento degli "Amici", bambini, nuovi amici che ci hanno aiutato a realizzare i Pranzi di Natale, persone delle Scuole del Vangelo, una delegazione del Movimento "Viva gli Anziani", intere famiglie, si sono ritrovati insieme a testimoniare la bellezza e la necessità del convivere.
Un'occasione di conoscenza e convivialità, accompagnata dalla degustazione di specialità napoletane (preparate dalle Scuole del Vangelo e dagli anziani della Comunità) e dei tanti Paesi di provenienza degli studenti: un pomeriggio di festa.
In un clima di grande attenzione si è poi ascoltato un passaggio dell'Appello del Papa in occasione della Giornata del Migrante, accompagnato da un caloroso e commosso applauso, cui uno studente ha voluto rispondere a nome di tutti con un ringraziamento e un augurio di pace.
Il desiderio di tutti, manifestato e comunicato l'uno con l'altro, è di ritovarsi presto ancora insieme a testimoniare con la concretezza dell'amicizia, come la civilità del convivere sia l'unico futuro possibile, che speriamo e sogniamo per la nostra città e per le generazioni che crescono. |