Sono circa 400 i bambini che stanno partecipando alla Scuola della Pace organizzata presso il Centro Nutrizionale di Matola. Allo stesso tempo le loro madri seguono un corso di educazione sanitaria.
Anche quest'anno, nel centro nutrizionale di Matola, che funziona tutto l'anno, i mesi di luglio ed agosto rappresentano un'occasione per intensificare ed allargare le attività. Siamo arrivati in tanti, infatti (in questo momento siamo quasi trenta) e per circa due mesi abbiamo dato vita ad una Scuola della Pace un po' speciale.
Speciale innnazitutto perchè accoglie bambini da 3 a 10 anni!
Si sono iscritti più di 400 bambini, per molti - e non solo per i più piccoli - è la prima esperienza scolastica. Ma alla fine dei due mesi di Scuola della Pace, molti di loro verranno inseriti nelle scuole regolari. Grazie alle adozioni a distanza, infatti, potranno iscriversi e mantenersi agli studi.
La mattina è veramente una festa già alle 8.00. I primi bambini arrivano ancora prima ed attendono pazientemente l'inizio. Poi si colora, si scrive, si mangia, si canta e si balla.
Le mamme intanto partecipano al corso di educazione sanitaria. Già dal primo incontro erano presenti più di 100 donne. Hanno tante domande da fare e non smettono di rignraziare per l'utilità di questo corso.
Una volta a settimana si fanno le visite mediche ai bambini: molti sono malnutriti, altri hanno ferite non curate.
A volte, il centro è anche un punto di riferimento nei tanti momenti difficili. Oggi, per esempio, è venuta al centro Lucia, una giovanissima madre di un bambino di 4 anni, Reginaldo, che aveva un chiodo conficcato nel naso. Non aveva i soldi per pagare l'operazione e non sapeva come fare. E' venuta da noi, sperando che potessimo far curare il suo bambino. Ed è stato così. Dopo un breve intervento ambulatoriale, li abbiamo accompagnati all'ospedale centrale di Maputo e tutto è andato bene.
Mira Gianturco |