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«ESSERE positivi, creare coesione e valorizzare le cose belle, le possibilità che ci sono sia a Genova sia nel Paese»: è il messaggio con cui il cardinale di Genova e presidente della Cei, Angelo Bagnasco, ha risposto ieri all'allarme per il rischio di tensioni sociali lanciato dai sindacati. Bagnasco ha parlato con i giornalisti al termine dell'incontro con la Comunità di Sant'Egidio, nella chiesa dell'Annunziata. L'occasione era la giornata mondiale della Pace che gli aderenti alla comunità hanno celebrato con una marcia fino alla cattedrale di San Lorenzo.
«Credo che, se ci mettiamo insieme nello sforzo e nella fatica di costruire dei ponti nuovi, di cambiare mentalità e creare più coesione sia nel lavoro sia nella società, a tutti i livelli le tensioni non si coaguleranno», ha detto Bagnasco. E poi ha ripreso una frase pronunciata l'ultimo giorno dell'anno in occasione del Te Deum: «a forza di seminare vento si raccoglie tempesta, la tempesta della sfiducia, del tutti contro tutti, dell'avvilimento, della litigiosità esasperata e inconcludente, della rabbia sorda ma che potrebbe scoppiare».
