Comunità di Sant

Le Frontiere del Dialogo:
religioni e civilt� nel nuovo secolo

Meeting Internazionale Uomini e Religioni - Barcellona 2-4 settembre 2001


 Domenica 2 Settembre 2001
Gran Teatre del Liceu, La Rambla
Assemblea d�Inaugurazione

Nichiko Niwano
Presidente di Rissho Kosei Kai, Giappone

   


Vostra Eminenza Cardinale Etchegaray, Vostre Eccellenze Monsignor Gordo e Onorevole Pique, Eminenze, Eccellenze, e distinti rappresentanti delle religioni mondiali, � un grande onore per me essere qui a Barcellona in Spagna. Come Buddista, lasciatemi accennare a quanto sia lieto che gli abitanti di Barcellona e la Comunit� di Sant�Egidio ci abbiano concesso questa meravigliosa opportunit� per incontrarci.

Vorrei condividere i miei pensieri con voi su due argomenti: Primo, vorrei brevemente parlare dell�argomento del nostro incontro, �Il dialogo costruisce la civilt� della coesistenza.� Secondo, vorrei parlare di come i leader delle religioni mondiali potrebbero cooperare per il bene e la vita comune.

La civilt� della coesistenza

L�argomento � �Il dialogo costruisce la civilt� della coesistenza.� Indubbiamente, il nostro futuro comune di �coesistenza� deve essere costruito a un livello globale. La domanda �: �Come possiamo costruire la civilt� della coesistenza ?�

Noi siamo diversi come nazionalit�, etnia, cultura, lingua e religione. E noi umani tendiamo a essere affezionati a tali differenze e a distinguerci dagli altri secondo tali differenze. Questo attaccamento alle differenze causa vari conflitti tra le persone e impedisce la realizzazione della coesistenza.

Piuttosto che restare fedeli alle differenze, credo che noi esseri umani dovremmo individuare le verit� comuni tra noi. Permettetemi di parlare della verit� comune proveniente dal patrimonio Buddista. Un testo centrale del Buddismo � �L�Unico veicolo di Buddha�, che ci insegna che tutti gli esseri viventi convivono in un grande vascello di salvezza, ovvero �L�Unico veicolo di Buddha�. In virt� della sua grande compassione per tutti gli esseri viventi e basandosi sulla sua suprema illuminazione nel Dharma, la verit� e la saggezza universale, l�insegnamento del �Unico veicolo di Buddha� fu rivelato da Shakyamuni Buddha. L�insegnamento svela la verit� che tutti gli esseri viventi sono manifestazioni della natura di Buddha, il potenziale per raggiungere l�appartenenza a Buddha, e che sono sostenuti come parte di una grande vita. Ci� enfatizza l�idea che ogni vita � sacra e insostituibile, e incoraggia gli esseri umani a rispettarsi a vicenda e a vivere insieme armoniosamente.

Come possiamo costruire la civilt� della coesistenza

Come possono gli uomini religiosi giocare un ruolo ancora maggiore lavorando per il bene e per la vita comune? Se le religioni del mondo devono agire insieme per la coesistenza, esse innanzitutto necessitano di una piattaforma di incontro e di dialogo. Questa deve essere fondata sul giudizio comune che tutte le vite sono sorrette in modo interdipendente come parte di una grande vita. E deve essere anche basata sul rispetto delle differenze e sul desiderio di ascoltare la voce autentica di ogni comunit� religiosa.

Da questo incontro e dialogo, le comunit� religiose del mondo possono farsi carico della loro speranza di cooperazione e tradurre il loro desiderio di cooperazione in programmi di azione concreti. Rispetto la Comunit� di Sant�Egidio per il suo sforzo instancabile nel creare tale piattaforma di dialogo e collaborazione per un�azione concreta per la coesistenza di tutti gli esseri.

Rissho Kosei-kai condivide pienamente con i nostri amici qui raccolti l�importanza del dialogo e della cooperazione e si impegna a continuare i nostri umili sforzi nel promuovere il dialogo e l�azione di cooperazione.

Ci troviamo tutti davanti al prossimo periodo storico. Necessariamente deve essere un periodo nel quale tutti i popoli godano la benedizione della coesistenza e della vita comune. Le religioni del mondo devono giocare il loro ruolo nell�aiutare l�umanit� a lavorare in maniera concorde per il bene comune. Per fare questo, dobbiamo imparare dal dialogo a collaborare senza nascondere le rispettive differenze.

Lasciatemi concludere presentando le parole di Kenji Miyazawa, poeta Buddista Giapponese.

Citazione: �Non ci pu� essere felicit� individuale senza la felicit� del mondo intero.� Fine della citazione.

Siamo membri di un'unica famiglia. Le nostre vite sono sorrette in maniera interdipendente come parte di un'unica grande vita. La gioia e la sofferenza degli altri diventa la nostra. Viviamo insieme e costruiamo la civilt� della coesistenza nel nome di Dio e di Budda.

Vi ringrazio molto per la vostra attenzione.