Comunità di Sant'Egidio - Napoli 2007 - Per un mondo senza violenza - Religioni e Culture in dialogo Comunità di Sant'Egidio - Napoli 2007 - Per un mondo senza violenza - Religioni e Culture in dialogo
 

Antonio Bassolino - Presidente della Regione Campania

Copyright � 2007
Comunit� di Sant'Egidio

21/10/2007 - 17:30 - Teatro S.Carlo e collegamento con la Piazza
Assemblea Plenaria

Antonio Bassolino
Presidente della Regione Campania

Beatitudine, Eminenza, Illustri partecipanti a questo XXI Incontro dei rappresentanti cristiani e delle grandi religioni per la pace, cari amici,

E� con sentimenti di gioia e di intensa emozione che prendo la parola qui oggi, in una giornata memorabile per Napoli. La visita di Papa Benedetto XVI � stata l�introduzione pi� bella e pi� giusta agli straordinari eventi che stiamo per vivere.

Con questo incontro delle religioni Napoli si trova al centro di un grande movimento che attraversa il mondo, quello dei cercatori di pace, di cui voi siete gli illustri rappresentanti.

La pace � l'aspirazione pi� importante dei popoli della terra. Quanti popoli, troppi popoli ancora senza pace. Ci sono scenari preoccupanti, in cui la pace � minacciata.

Nel nostro mondo c'� un grande bisogno di pace.

Tante domande si raccolgono oggi qui, in questa nostra citt� e in questa nostra regione, la Campania, anch'esse troppo spesso ferite dalla violenza.

Davvero il titolo di questo incontro "Per un mondo senza violenza. Religioni e culture in dialogo" ci trova in piena sintonia di cuore e di impegno.

Questi giorni ci danno occasione di rinnovare la vocazione geopolitica della nostra terra come punto di incontro tra Nord e Sud, porta aperta dell�Europa verso il Mediterraneo, il Maghreb, la grande Africa con le sue laceranti sofferenze e le sue tante attese, il Medio Oriente, i mondi asiatici pi� lontani, ma oggi � in un mondo globalizzato � sempre pi� vicini.

C'� bisogno che sempre pi� persone, insieme, lavorino nel grande cantiere della pace: Napoli e la Campania siano in questi tre giorni il punto di riferimento per il grande cantiere della pace, un cantiere che ha orizzonti mondiali.

Per questo vi ringrazio per la vostra presenza e vi do il benvenuto a nome mio e della Regione Campania.

Ringrazio tutti voi che siete venuti, anche da molto lontano, ma ringrazio innanzitutto l'Arcidiocesi di Napoli e la Comunit� di Sant'Egidio, che hanno voluto promuovere questo incontro.

La Comunit� di Sant'Egidio poi, in modo particolare, ha custodito in questi ventuno anni un bene prezioso e indispensabile: "lo spirito di Assisi".

Nel suo impegno quotidiano per i pi� poveri - in questa nostra citt� di Napoli, come in tante altre -, rappresenta una memoria vivente delle nostre responsabilit�, per costruire la pace e il progresso sociale, vicino e lontano.

Questo importante incontro, infine, � l'occasione anche per tutti noi, impegnati ogni giorno nell'amministrazione della cosa pubblica, di guardare al significato ultimo del nostro lavoro.

Come amministratore e uomo politico sono convinto che solo guardando lontano si possano trovare anche le risposte per i problemi vicini. Anche di questo vi ringrazio.