Comunità di Sant'Egidio - Napoli 2007 - Per un mondo senza violenza - Religioni e Culture in dialogo Comunità di Sant'Egidio - Napoli 2007 - Per un mondo senza violenza - Religioni e Culture in dialogo
 

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Comunit� di Sant'Egidio

22/10/2007 - 16:30 - Sala Perseide - Stazione Marittima
PANEL 13 - Asia-Europa: tra sfida e cooperazione

Patrick C.P. Ho
Hong Kong, Cina

�La terza via della seta: un approccio pluralistico alla cultura e alla modernit��

Devo ringraziare la Comunit� di Sant�Egidio per l�opportunit� di partecipare a questo Incontro Internazionale per la Pace che custodisce lo �Spirito di Assisi�. � molto invitante venire a Napoli per questo incontro, poich� Napoli � una citt� significativa per la sua storia e perch� � collocata nel cuore del Mediterraneo, un crocevia di diverse tradizioni culturali e religiose. Ed � molto appropriato che l�argomento di questo incontro sia �Fedi e culture in dialogo� perch� coglie il tema del dibattito in questo attuale secolo globalizzato. Il titolo del mio contributo �

�La terza via della seta: un approccio pluralistico alla cultura e alla modernit��

L�umanit� ha assistito a numerose evoluzioni e rivoluzioni nell�ultimo millennio. La prima � il passaggio dalla dipendenza dalle risorse naturali alle risorse umane � il lavoro artigianale, e questo ha richiesto migliaia di anni. Si � trattato di una rivoluzione sociale. La seconda trasformazione ha richiesto solo un paio di secoli e siamo passati dal lavoro manuale alle risorse capitalistiche, beni patrimoniali e denaro. Si � trattato di una rivoluzione industriale. La terza trasformazione ha richiesto solamente alcuni decenni, ed � la rivoluzione digitale o tecnologica che ha il suo motore non pi� nella finanza ma nell�intelligenza, nei valori culturali o in ci� che � chiamato �soft power�.

Il concetto di �valore culturale� � un fenomeno prodotto dalle sfide del 21� secolo, un�epoca in cui il concetto di competitivit� ha assunto nuovi significati. Con l�avvento della globalizzazione il potere e l�influenza di una citt� o di una nazione non risiede interamente nella sua forza militare o economica nel senso tradizionale. Questa forza che si va definendo si � spostata gradualmente verso la profondit� culturale che una nazione � in grado di generare. In assenza di una cultura forte, ci� che noi possiamo raggiungere in termini economici sarebbe qualcosa di effimero, fragile e vulnerabile, carente dell�ampiezza e della profondit� per resistere alle tempeste e alle incertezze che fanno parte del mondo globalizzato. Abbiamo infatti bisogno di costruire una comunit� che sia creativa, coesiva e dinamica attraverso la creativit� culturale ed artistica, attraverso la preservazione del nostro patrimonio e attraverso l�espressione della nostra storia cos� da avere una costante fonte d�ispirazione che spinga la nostra economia a prosperare e crescere di fronte alle feroce concorrenza mondiale.

Nel 21� secolo la concorrenza internazionale prende la forma di una concorrenza culturale e cio� la questione � come preservare la propria cultura in un�epoca di rapida modernizzazione e globalizzazione crescente. Signore e signori, lasciatemi dire perch� i valori culturali sono importanti per noi. S�, per il loro valore economico. S�, per la costruzione del consenso comunitario. Ma soprattutto per definire una identit� culturale e per la costruzione di una societ� moderna che sia sostenibile per i nostri cittadini.

Ma che rapporto hanno i valori culturali con il concetto di �modernit��, che � un termine spesso troppo accademico, astratto e teorico? Comprendere il concetto di �modernit�� conduce al cuore del nostro discorso sulla cultura e la religione, fa scaturire politiche umanistiche e comporta implicazioni culturali dettate da una riflessione politica. Poich� costruiamo strategie e politiche volte e rispondere alle necessit� e alle aspirazioni di una societ� moderna, le nostre comunit� sono a loro volta guidate da una modernit� che � un sistema collettivo di valori e un insieme di codici morali che governa pensieri, stabilisce identit�, guida economie, fissa le agende, detta le scelte ed suscita aspettative. Soprattutto � alla base del modo in cui le nostre rispettive comunit� di consumatori preferiscono una forma espressiva piuttosto che un�altra, un tipo di prodotto piuttosto che un altro, o scelgono alcune categorie di beni culturali o guardano film con una certa trama. Questi sono i valori che spingono le nostre comunit� al discernimento di ci� che le rende felici, belle, artistiche, creative e di quello che pu� portare ad un senso di benessere e a sentimenti di orgoglio nazionale. In parole povere, i valori determinano il modo di operare delle scelte della nostra gente e il loro modo di comportarsi. La modernit� sta plasmando le nostre economie e i nostri mercati che sono culturalmente dipendenti e possono essere influenzati da altre forze, come la pubblicit�, le mode collettive e vari tipi di persuasione. In poche parole, qualsiasi discussione sulla modernit� � un dibattito sui valori, sui valori culturali.

Abbiamo gradualmente riconosciuto che ci� che la modernizzazione globale comporta non � una singola civilt� moderna, ma diverse civilt� moderne e la modernizzazione non � un sinonimo di occidentalizzazione ma qualcosa di molto pi� grande di questo.

Il grande successo della modernizzazione - negli ultimi decenni- in societ� non-occidentali, in questo caso in Estremo Oriente, ha fatto s� che prendesse nuovamente vigore la nostra ricerca d�identit� e di una espressione culturale della modernit�.

D�altra parte, noi, in Asia, non possiamo ignorare il mare di cambiamenti che erano gi� in essere lo scorso secolo, quando l�ondata crescente di occidentalizzazione in un primo momento sembrava minacciasse di inghiottirci, al punto che vedevamo l�occidentalizzazione come una conseguenza inevitabile della globalizzazione.

Tuttavia, abbiamo mutato questa prima percezione. Invece di vedere l�occidentalizzazione come una minaccia, l�abbiamo vista come una sfida. E, se posso aggiungere, ne abbiamo beneficiato reciprocamente. Infatti questa sfida � stata uno stimolo per i nostri sforzi individuali volti a preservare, fortificare, rafforzare e rinnovare le culture orientali, spesso molto pi� antiche.

L�Occidente ha promulgato quelli che definisce i �valori universali� quali i diritti individuali, la realizzazione personale, l�efficienza, l�uguaglianza, la libert�, la giustizia e la democrazia.

Noi in Oriente abbiamo sempre insistito sulla responsabilit� e sui diritti collettivi, su un forte senso della comunit� e della famiglia, sulla tolleranza, l�accettazione dell�altro, la carit�, la solidariet�, la disciplina, l�armonia e il consenso. L�essenza dell�alternativa asiatica � una societ� costruita non sull�individualismo, ma su un codice morale profondamente radicato che � la base per forti legami familiari, solide strutture sociali e una compatta vita comunitaria.

Noi abbracciamo i valori occidentali, ma con un impegno e un senso di responsabilit� volto pi� verso la societ� che verso l�individuo. I valori occidentali ed orientali non si escludono a vicenda. Sono complementari e un sistema di valori conferisce maggiore significato all�altro, lo completa e lo rende pi� sostenibile sul lungo periodo. Mettere insieme i due sistemi di valori permetterebbe di comporre un�immagine di modernit� multi-polare in questo mondo globalizzato.

Per questo motivo, la modernizzazione non � pi� un campo di battaglia tra due forze opposte, ma un fronte unitario che parla a nome di tutti. � piuttosto una terra di nessuno in cui si pu� adottare un approccio pluralistico, dove ciascuno pu� ricavarsi un proprio spazio, s�, imparando �persino prendendo in prestito- dagli altri, ma anche costruendo ciascuno la propria cultura stabilita sulle solide radici che sono alla base delle nostre rispettive fondamenta. Possiamo parlare di �Modernizzazioni alternative�.

Il rimescolamento dell�ordine globale, sempre pi� accelerato negli ultimi anni, ha fatto ulteriormente crescere le tensioni gi� in aumento tra Est e Ovest, tra le culture occidentali e le religioni del Medio Oriente. In quest�arena di potenziale conflitto noi asiatici serviamo come terza alternativa. Possiamo proporre un arbitrato intervenendo dal nostro punto di vista di saggezza orientale e tolleranza. Poich� le nostre culture non sono mai state monolitiche, ma sempre permeate e ravvivate da quelle altrui. Abbiamo argomenti contro la dicotomia bianco/nero, evidenziando che in mezzo ci sono innumerevoli sfumature. Possiamo ricordare agli altri che non dobbiamo scegliere tra l�una o l�altra via, ma possiamo decidere di proseguire i nostri propri percorsi pur rimanendo compagni di viaggio, impegnati nello stesso itinerario verso una meta comune.

La Cina � un popolo davvero accogliente, che celebra la diversit�, tollera e concilia elementi diversi, non importa quanto estranei. Da secoli la Cina ha come costitutivi 56 gruppi etnici. Se uno guarda alla storia, le etnie sono andate e venute, e si sono succedute nel governare la Cina. Ma alla fine, le 56 etnie sono rimaste intatte e coesistono nella Cina moderna. La Cina pu� giocare il suo ruolo, soprattutto nel plasmare la modernit�. Noi abbiamo capito che la modernit� cinese ha una missione per dare un nuovo senso alle sofferenze, per stabilire una nuova direzione nella confusione e per trasformare il disordine in un risveglio. Questo � un ruolo che la Cina � destinata a giocare una volta tornata nell�arena culturale del mondo.

Hong Kong, che ha una storia di modernizzazione di oltre 160 anni e che abbraccia tutti gli elementi di una societ� moderna pur sostenendo le antiche tradizioni locali, pu� essere una parte vitale in questo processo.

Davvero Hong Kong � essa stessa un perfetto esempio di incorporazione del vecchio e del nuovo, del moderno e del tradizionale, dell�Oriente e dell�Occidente. Il concetto di �un paese, due sistemi� � esso stesso un�altra manifestazione di questa dualit� di sistemi di valori in gioco.

Hong Kong fornisce una piattaforma equa ed affidabile per plasmare la modernit� in questa parte del mondo, per una seconda opportunit�. Insieme possiamo ringiovanire e aggiungere valori sia alla cultura asiatica che a quella occidentale. La chiamo Rinascimento in coppia. Oltre che ringiovanire i valori occidentali, possiamo, allo stesso tempo, reinventare quelli asiatici. Una societ� realmente moderna � in grado di estrarre l�essenza sia dai valori occidentali che da quelli orientali attraverso un�impercettibile interiorizzazione di una vasta gamma di idee che alle volte sono contraddittorie.

Attraverso la loro manifestazione e il loro sviluppo, il meglio di queste idee � fecondato in modo creativo, stimolando lo sviluppo di nuovi significati in linea con le necessit� del presente ma, soprattutto, attraverso un processo organico di selezione, vengono scelti gli elementi pi� forti che sono in grado di svilupparsi acquistando vigore.

Verr� il giorno in cui Hong Kong non sar� n� l�Est n� l�Ovest e potr� essere non un paese, non due sistemi, ma il distillato della quintessenza di entrambi.

E noi, in Asia, stiamo costruendo questo tipo di societ� all�interno dei nostri confini.

Signore e signori, la modernit� alternativa che si sta rivelando in questa parte del mondo � parte integrante della dinamica globalizzazione della modernit� o, pi� precisamente, della globalizzazione della modernit� dell�Asia orientale.

Guardando indietro alla storia, durante la dinastia Han, 2000 anni fa, abbiamo avuto la prima via della seta stabilita da Zhang Qian, e nel 15� secolo, abbiamo avuto la seconda via della seta attraverso il mare aperta da Zheng He. Ma nel 13�secolo, dalla parte opposta, c�� stato il geografo veneziano Marco Polo che ha attraversato l�Asia per 24 anni in cerca di quelli che allora erano i moderni valori dell�Oriente.

Il 21� secolo ci vedr� intraprendere la terza via della seta. Le due precedenti via della seta permisero il commercio di t�, seta, spezie, frutti esotici, gioielli e oro. La via della seta del 21� secolo permette lo scambio, oltre che di idee creative, anche di prodotti creativi e di talenti creativi: commercia valori.

Questa moderna via della seta non viaggia n� per mare n� per terra, non va da una parte ad un�altra, ma viaggia attraverso il lavoro interno della mente umana guidata dal desiderio di attrarre i benefici di una competizione pacifica in questo mondo globalizzato.

Questa moderna via della seta crea occasioni nelle quali ci si scambia opposte visioni, si porta avanti un dialogo faticoso, le difficolt� si appianano, i nemici si siedono a dialogare, le contraddizioni divengono alternative possibili e le differenze si riducono e sono rispettate.

Questa moderna via della seta indirizza verso il punto d�incontro nel quale i valori orientali ed occidentali convergono, coesistono, interagiscono e si mescolano. � una zona grigia che non � n� Est n� Ovest, ma un insieme dei due. Una volta che possiamo viaggiare liberamente dentro e fuori questa zona confortevole, potremo proclamare di essere divenuti uomini moderni di questo secolo, che incarnano i valori d�avanguardia dell�Occidente e allo stesso tempo abbracciano i valori tolleranti dell�Oriente.

Questa via della seta � la nostra risposta alla globalizzazione delle nostre esigenze culturali. L�obbiettivo di questa via della seta non � stabilire un impero del potere, ma estendere il nostro impero della mente.

Lungo questa moderna via della seta, saremo testimoni di accalorate discussioni sulla salvaguardia della diversit� culturale del mondo e della libert� religiosa in un contesto di conformismo economico e di integrazione.

La moderna via della seta mescola mercati creativi e schiera politiche culturali e religiose per creare alleanze con lo scopo di individuare punti d�incontro e valori condivisi tra le diverse culture.

Questa via della seta vede cittadini di diverse citt� e paesi condividere aspirazioni comuni e incoraggiarsi gli uni gli altri a sognare una vita onorata da interessi culturali, in cui la nostra gente sia affascinata dall�arte, illuminata dalle differenze culturali e arricchita dalla diversit� sociale.

Questa via della seta insegna ai popoli ad apprendere con rispetto reciproco che, malgrado i nostri diversi background e la nostra diversa formazione, ci sono alcuni valori fondamentali che tutti abbiamo cari, alcuni principi e acquisizioni basilari che tutti rispettiamo e abbracciamo.

Signore e signori, io sogno un�Asia moderna, un�Asia con idee e valori da infondere all�umanit�. Tutti noi vogliamo che il sogno di un�Asia moderna divenga presto realt�. Io sono sicuro che la terza via della seta condurr� alla riscoperta e alla riformulazione della modernit� in Asia e che ci� significa il risveglio dell�umanit� attuale che condurr� ad un nuovo Rinascimento del nostro tempo.

Grazie.