Gli Amici di Jumawata

Da 3 anni la Comunità di Sant'Egidio di Dar es Salaam, la capitale della Tanzania, si reca a portare qualcosa da mangiare ad un gruppo di disabili che vivono per strada. Portando il cibo sono nati rapporti di amicizia molto forti e le visite si stanno facendo molto frequenti.

Si tratta di un gruppo di disabili fisici che si sono costituiti in una associazione che si chiama JUMAWATA. Attraverso di essa intendono tutelare i propri diritti e, soprattutto, costruirsi delle abitazioni.

Tutti i disabili, infatti, dormono al capolinea dei pullman e il giorno si muovono per la città. Sono spesso scacciati dai loro abituali luoghi di ritrovo perchè sono mendicanti. Sono circa 250 ed insieme agli adulti c' è anche un piccolo gruppo di bambini (circa 20) i cui genitori sono morti.

In risposta alle nostre lettere gli amici di Jumawata ci hanno scritto:

Ai nostri amati amici de Gli Amici - Comunità di Sant'Egidio

Siamo un gruppo di persone disabili e non, proprio come voi. Siamo contenti delle vostre lettere e della vostra amicizia.

Grazie perchè volete bene all'Africa, alla Tanzania e per la cooperazione con Jumawata. Il vostro messaggio da Roma è incoraggiante e fantastico. Riceverlo ci ha riempito il cuore. Ha cambiato la nostra vita sempre uguale. Abbiamo imparato molto da esso. L'amicizia che si allarga fa brillare i suoi colori.

Jumawata è un gruppo impegnato in attività agricole, di allevamento e nella costruzione di abitazioni. Ci sono stati dati 910 acri di terreno dal governo della Repubblica della Tanzania. La vita non è economica, ma attraverso l'aiuto vostro e di altre persone di buona volontà ce la faremo.

Grazie. Aspettiamo una vostra risposta.
JUMAWATA