La Bibbia


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Dal libro del profeta Baruc 2, 1-35

1Per questo il Signore ha adempiuto le sue parole pronunziate contro di noi, contro i nostri giudici che governano Israele, contro i nostri re e contro i nostri principi, contro ogni uomo d'Israele e di Giuda. 2Non era mai avvenuto sotto la volta del cielo quello che egli ha compiuto in Gerusalemme, come sta scritto nella legge di Mos�, 3fino al punto di mangiarsi uno le carni del figlio e un altro quelle della figlia. 4Il Signore li mise in potere di tutti i regni vicini e li rese oggetto di vituperio e di disprezzo per tutti quei popoli in mezzo ai quali li aveva dispersi. 5Cos� ci ha reso schiavi invece di padroni, perch� abbiamo offeso il Signore nostro Dio e non abbiamo ascoltato la sua voce. 6Al Signore nostro Dio la giustizia, a noi e ai padri nostri il disonore sul volto, come avviene ancor oggi. 7Tutte le calamit� che il Signore ci aveva minacciate, ci sono venute addosso. 8Ma noi non abbiamo placato lo sdegno del Signore, rinunziando ai perversi affetti del nostro cuore. 9Cos� il Signore, che � pronto al castigo, lo ha mandato sopra di noi, poich� egli � giusto in tutte le opere che ci ha comandate, 10mentre noi non abbiamo dato ascolto alla sua voce, eseguendo i decreti che ci aveva posti davanti.

11Ora, Signore Dio d'Israele, che hai fatto uscire il tuo popolo dall'Egitto con mano forte, con segni e prodigi, con grande potenza e braccio possente e ti sei fatto un nome glorioso come oggi lo possiedi, 12noi abbiamo peccato, siamo stati empi, abbiamo trasgredito, Signore Dio nostro, i tuoi comandamenti. 13Allontana da noi lo sdegno, poich� siamo rimasti molto pochi in mezzo alle genti fra le quali tu ci hai dispersi. 14Ascolta, Signore, la nostra preghiera, la nostra supplica, liberaci per il tuo amore e facci trovar grazia davanti a coloro che ci hanno deportati, 15perch� tutta la terra sappia che tu sei il Signore nostro Dio e che il tuo nome � stato invocato su Israele e su tutta la sua stirpe. 16Guarda, Signore, dalla tua santa dimora e pensa a noi; inclina il tuo orecchio, Signore, e ascolta; 17apri, Signore, gli occhi e osserva: non i morti che sono negli inferi, il cui spirito se n'� andato dalle loro viscere, danno gloria e giustizia al Signore, 18ma chi geme sotto il peso, chi se ne va curvo e spossato, chi ha gli occhi languenti, chi � affamato, questi sono coloro che ti rendono gloria e giustizia, Signore. 19Non per i meriti dei nostri padri e dei nostri re ti presentiamo le nostre suppliche, Signore Dio nostro, 20ma perch� tu hai mandato sopra di noi la tua collera e il tuo sdegno, come avevi dichiarato per mezzo dei tuoi servi i profeti: 21"Ecco, dice il Signore: Curvate le spalle, servite il re di Babilonia e dimorerete nella terra da me data ai vostri padri. 22Ma se non darete ascolto alla voce del Signore che comanda di servire il re di Babilonia, 23far� cessare nelle citt� di Giuda e per le vie di Gerusalemme il grido di gioia e di letizia, il canto dello sposo e della sposa e tutto il territorio diventer� un deserto senza abitanti". 24Noi non abbiamo dato ascolto alla tua voce di servire il re di Babilonia, perci� tu hai eseguito la minaccia, fatta per mezzo dei tuoi servi i profeti, che le ossa dei nostri re e dei nostri padri sarebbero rimosse dalla loro tomba. 25Ed eccole abbandonate al calore del giorno e al gelo della notte. Essi son morti fra atroci dolori, di fame, di spada e di peste; 26il tempio che porta il tuo nome tu lo hai ridotto nello stato in cui oggi si trova, per la malvagit� della casa d'Israele e di Giuda. 27Tuttavia tu hai agito verso di noi, Signore Dio nostro, secondo tutta la tua bont� e secondo tutta la tua grande misericordia, 28come avevi detto per mezzo del tuo servo Mos�, quando gli ordinasti di scrivere la tua legge davanti agli Israeliti, dicendo: 29"Se voi non darete ascolto alla mia voce, questa moltitudine che ora � cos� grande sar� ridotta a un piccolo resto in mezzo alle nazioni fra le quali io la disperder�; 30poich� io so che non mi ascolter�, perch� � un popolo di dura cervice. Per� nella terra del loro esilio ritorneranno in s� 31e riconosceranno che io sono il Signore loro Dio. Dar� loro un cuore e orecchi che ascoltano; 32nella terra del loro esilio mi loderanno e si ricorderanno del mio nome 33e ripensando alla sorte sub�ta dai loro padri che peccarono contro di me, abbandoneranno la loro caparbiet� e la loro malizia. 34Io li ricondurr� nella terra promessa con giuramento ai loro padri, ad Abramo, a Isacco, a Giacobbe; essi ne avranno di nuovo il dominio e io li moltiplicher� e non diminuiranno pi�; 35far� con loro un'alleanza perenne: io sar� Dio per loro ed essi saranno popolo per me, n� scaccer� mai pi� il mio popolo Israele dal paese che gli ho dato".

 

 

Baruc
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