La Bibbia


La Bibbia

La preghiera

Home page

 

 

Dal libro del Siracide 13, 1-26

1Chi maneggia la pece si sporca,
chi frequenta il superbo diviene simile a lui.
2Non portare un peso troppo grave,
non associarti ad uno pi� forte e pi� ricco di te.
Come una pentola di coccio far� societ� con una caldaia?
Questa l'urter� e quella andr� in frantumi.
3Il ricco commette ingiustizia e per di pi� grida forte,
il povero riceve ingiustizia e per di pi� deve scusarsi.
4Se puoi essergli utile, approfitter� di te;
se hai bisogno, ti abbandoner�.
5Se possiedi, vivr� con te;
ti spoglier� e non ne avr� alcuna pena.
6Ha bisogno di te? Ti imbroglier�, ti sorrider�
e ti dar� una speranza, ti rivolger� belle parole
e domander�: "Di che cosa hai bisogno?".
7Ti far� arrossire con i suoi banchetti,
finch� non ti avr� spremuto due o tre volte.
Alla fine ti derider�; poi vedendoti ti eviter�
e scuoter� il capo davanti a te.
8St� attento a non lasciarti imbrogliare
n� umiliare per la tua stoltezza.
9Quando un potente ti chiama, allont�nati;
egli ti chiamer� sempre di pi�.
10Non essere invadente per non essere respinto,
ma non allontanarti troppo per non essere dimenticato.
11Non credere di trattare alla pari con lui
e non fidarti delle sue molte parole;
12con la sua molta loquacit� ti metter� alla prova
e quasi sorridendo ti esaminer�.
13Spietato chi non mantiene le parole,
non ti risparmier� maltrattamenti e catene.
14Guardati e st� attento, perch� cammini insieme alla tua rovina.
15Ogni creatura vivente ama il suo simile,
ogni uomo il suo vicino.
16Ogni essere si accoppia secondo la sua specie;
l'uomo si associa a chi gli � simile.
17Che cosa vi pu� essere in comune tra il lupo e l'agnello?
Lo stesso accade fra il peccatore e il pio.
18Quale pace pu� esservi fra la iena e il cane?
Quale intesa tra il ricco e il povero?
19Sono preda dei leoni gli �nagri nel deserto;
cos� pascolo dei ricchi sono i poveri.
20La condizione umile � in abominio al superbo,
cos� il povero � in abominio al ricco.
21Se il ricco vacilla, � sostenuto dagli amici;
se il povero cade, anche dagli amici � respinto.
22Se cade il ricco, molti lo aiutano;
dice cose insulse? Eppure lo si felicita.
Se cade il povero, lo si rimprovera;
se dice cose assennate, non ci si bada.
23Parla il ricco, tutti tacciono
ed esaltano fino alle nuvole il suo discorso.
Parla il povero e dicono: "Chi � costui?".
Se inciampa, l'aiutano a cadere.
24La ricchezza � buona, se � senza peccato;
la povert� � cattiva a detta dell'empio.
25Il cuore dell'uomo cambia il suo volto
o in bene o in male.
26Indice di un cuore buono � una faccia gioiosa,
ma la scoperta di proverbi � un lavoro ben faticoso.

 

 

Siracide
 1   2   3 
 4   5   6 
 7   8   9 
 10   11   12 
 13   14   15 
 16   17   18 
 19   20   21 
 22   23   24 
 25   26   27 
 28   29   30 
 31   32   33 
 34   35   36 
 37   38   39 
 40   41   42 
 43   44   45 
 46   47   48 
 49   50   51