Roma: Da tutto il mondo insieme per festeggiare la Pasqua con una preghiera ecumenica di ringraziamento
5 aprile 2010
Quest’anno, in occasione della Pasqua unita, la Comunità di Sant’Egidio ha invitato i responsabili di tutte le comunità cristiane di Roma a pregare insieme: sorelle e fratelli ortodossi, evangelici e cattolici. Per l’occasione era presente il vescovo della chiesa ortodossa d’Etiopia.
Nella Basilica di Santa Maria in Trastevere, con la Comunità di Sant’Egidio, immigrati delle comunità cristiane ucraine, romene, nigeriane, filippine, bulgare, peruviane, del Bangladesh, Rom e altri si sono uniti in preghiera per leggere il Vangelo in tutte le lingue e cantare l’Alleluja. I cori eritreo ed etiopico, per l’occasione speciale hanno accompagnato la processione dei celebranti in chiesa cantando insieme, segno di unità e di superamento delle divisioni tra i popoli.
Sono stati offerti a tutti i partecipanti fiori e le tradizionali uova decorate, preparate dalle comunità ortodosse ucraine, romene e bulgare, e dal Movimento “Genti di Pace” della Comunità di Sant’Egidio.
|
|
Dopo la preghiera, sulla piazza Santa Maria in Trastevere gruppi di artisti si sono esibiti in canti e danze tradizionali: rom dalla Romania, bambini ucraini, percussionisti senegalesi, e la “Ensamble pour la paix”, gruppo multietnico promosso dai giovani della Comunità di Sant’Egidio vincitore del Premio dell’Unione Europea “Music against poverty 2009”.