A due mesi dall'incontro interreligioso di preghiera per la pace di Anversa, lo Spirito di Assisi soffia anche in Indonesia. L'incontro "Peace is the Future", promosso dalla Comunità di Sant'Egidio nella città di Yogyakarta lo scorso 5 novembre, si è rivelato di grande importanza proprio per il rilancio del dialogo interreligioso, in quello che è il più grande paese musulmano del mondo, dove convivono credenti di tutte le religioni.
Rappresentanti delle grandi religioni e personalità del mondo della cultura si sono incontrati nell'università cattolica Atma Jaya a Yogyakarta, città famosa per l'armonia e la tolleranza. KH. Abdul Muhaimin, rappresentante musulmano, ha ricordato che la convivenza pacifica delle diverse religioni è una realtà storicamente presente nell'isola di Java. Ne è un esempio la Grande Moschea di Kota Gede Mataram, costruita anche con il contributo di buddhisti e induisti.
Il responsabile di Sant'Egidio di Yogyakarta, Isaac Octavianus, ha illustrato il lavoro della Comunità, che attraverso il movimento dei Giovani per la Pace è impegnata nel trasmettere alle nuove generazioni il valore della pace e del dialogo.
L'Incontro si è concluso con la firma dell'appello di pace di Anversa e l'invito a pregare, ognuno secondo la propria tradizione religiosa, per la pace e la fine di ogni violenza e divisione.
|