La consapevolezza del dovere di ogni cristiano di contribuire alla promozione di una cultura della vita, ha dato vita alla campagna "Città per la Vita, contro la pena di morte" della Comunità di Sant'Egidio.
Ogni anno, il 30 novembre, anniversario della prima abolizione della pena di morte in uno stato europeo (il Granducato di Toscana nel 1786) Sant'Egidio invita le città del mondo ad esprimere la loro opposizione alla pena di morte, illuminando un luogo significativo, per affermare che "non c'è giustizia denza vita". Il Colosseo di Roma è il primo dei monumenti che si sono accesi per dire "Si" alla vita. E da lì, ogni anno, riparte la nostra campagna.
Oggi, di fronte alla sfida del terrorismo, o di altre emergenze sociali, in alcuni paesi si è tentati a tornare indietro, invocando una giustizia che non è a favore della vita, nell'illusione che questa garantisca una sicurezza che invece si trova solo con la pace.
Ma non è un trend mondiale. La buona notizia è che, nel corso del Giubileo della misericordia, più di 200 città si sono aggiunte al numero delle Città per la Vita, che sono, ad oggi, ben 2153. Ed altre si aggiungono ogni giorno.
Per questo, rinnoviamo a tutti i romani l'invito al Colosseo, mercoledì 30 novembre, alle 18:30 per un incontro a cui parteciperanno anche alcuni testimoni della campagna contro la pena di morte ed ex prigionieri nel braccio della morte (il programma definitivo verrà pubblicato nei prossimi giorni)