"La peggior discriminazione di cui soffrono i poveri è la mancanza di attenzione spirituale." Dice papa Francesco nell'Evangelii Gaudium.
Si iscrive in questo spirito ila bella cerimonia per il battesimo di cinque bambini, i cui genitori vivono per strada, presso una stazione della metropolitana,lo scorso 15 marzo, nella parrocchia di San Josè del Altillo a Città del Messico.
Li hanno accompagnati gli amici della Comunità di Sant'Egidio, la cui vicinanza ha permesso ai giovani ed emozionati genitori di organizzare questa bella festa.
La Comunità di Sant'Egidio a Città del Messico visita con fedeltà ogni settimana ragazzi e bambini di strada, famiglie senza fissa dimora ed anziani che hanno perso la casa, portando generi di prima necessità ed aiutando tanti nelle difficoltà quotidiane, in particolare nelle problematiche legate all'iscrizione anagrafica di bambini ed adulti che non hanno la possibilità di accedere ai servizi essenziali, quali l'accesso alle strutture sanitarie o, per i più piccoli, alla scuola.
Ma - e citiamo di nuovo papa Francesco nell'Evangelii Gaudium- "Il nostro impegno non consiste esclusivamente in azioni o in programmi di promozione e assistenza; E l'attenzione ai bisogni dei più poveri si iscrive nella ricerca della gisutizia, dell'eguaglianza e della solidarietà. |