LA STORIA
Cento anni. Un lungo cammino di vita che qualche anno fa sembrava al capolinea e che invece era giunto soltanto ad una fermata, dove solitudine e sofferenza le facevano compagnia. Per Assunta Nardi la svolta è stata aver trovato la Comunità di Sant'Egidio e la possibilità di vivere nella casa famiglia di Ostia dove ha trovato amore e assistenza, dove ha la compagnia di altre donne che come lei sono rimaste sole. Sfrattata a 95 anni, Assunta aveva trovato alloggio in un ospizio della provincia di Roma dove per lei c'erano solo soprusi e desolazione e da dove è stata letteralmente strappata ad un triste destino. Assunta ha festeggiato i suoi 100 anni nella sede della Comunità di via Baffigo. È qui che centinaia di persone, dal più piccolo di soli sei mesi al presidente Marco Impagliazzo, l'hanno circondata di affetto, portando doni, disegni dei bambini, fiori e sorrisi.
I REGALI
Commossa, emozionata, nonna Assunta ha vissuto un pomeriggio speciale. Il presidente della Comunità Impagliazzo le ha consegnato la pergamena giunta dal Vaticano e da Papa Francesco. «Oggi è un giorno speciale -ha affermato Impagliazzo- anche per tutti noi che siamo qui a celebrare questa ricorrenza. Un esempio di vita da prendere al volo». Poi, nonna Assunta ha anche assistito alla preghiera della pace che si è tenuta nella chiesa dell'ex Colonia Vittorio Emanuele.
LE CANDELINE
«Una donna con una forza straordinaria- racconta una delle operatrici del centro- e con il suo sorriso ha conquistato tutte noi». Sollecitato dallo stesso presidente della Comunità, un bambino ha formulato il suo augurio: «Assunta da oggi rinasce». Poi è arrivato il momento della torta e dello spegnimento delle candeline. Per riprendere il suo cammino. Non più sola.