Un pellegrinaggio della memoria, per ricordare la deportazione degli ebrei romani del 16 ottobre 1943. Così 74 anni dopo, come fanno ogni anno dal 1994, la Comunità di Sant'Egidio e la Comunità ebraica di Roma organizzano domani alle 18,30 una marcia silenziosa che parte da piazza Santa Maria in Trastevere fino al Portico di Ottavia. Si ripercorrerà insomma a ritroso il tragitto dei deportati, che dal quartiere ebraico furono condotti al Collegio militare a Trastevere prima di essere imprigionati nei treni verso Auschwitz-Birkenau.
La marcia sarà accompagnata da alcuni cartelli con i nomi dei campi di concentramento nazisti e si concluderà al Tempio maggiore di Roma con gli interventi, tra gli altri, del presidente del Senato Pietro Grasso, del presidente commissione Cei per per l'ecumenismo e il dialogo monsignor Ambrogio Spreafico, del fondatore della Comunità di Sant'Egidio Andrea Riccardi, del presidente della Comunità ebraica di Roma Ruth Dureghello, del rabbino Capo di Roma Riccardo Di Segni.
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