Amici in carcere: Una visita alla prigione di Grand Bassam, in Costa d'Avorio
9 maggio 2010
La prigione di Grand Bassam (antica capitale della Costa d'Avorio, a 40 chilometri dall'attuale capitale economica Abidjan) è una delle tante "piccole prigioni", frequenti nelle città minori della Costa d'Avorio.
Ospita 150 detenuti, tra cui, attualmente, anche 9 donne e due minori. Nella prigione ci sono problemi di diverso tipo, in particolare sanitari e alimentari. La Comunità di Sant'Egidio da tre anni si è fatta vicino ai detenuti, soprattutto alle donne, anche con un lavoro di sostegno legale.
L'8 maggio, in occasione della sua visita in Costa d'Avorio, Andrea Riccardi, con una delegazione della Comunità proveniente da paesi europei e africani, si è recato a visitare la prigione ed a parlare con i prigionieri.
Nel corso dell'incontro, questi hanno raccontato le loro difficoltà, in particolare per ciò che riguarda l'assistenza legale. Infatti, la carenza di sostegno a questo livello impedisce, soprattutto ai più poveri e agli stranieri, di potersi difendere e quindi di uscire in tempi ragionevoli: l'attesa di giudizio a volte può essere "eterna" anche per reati leggeri, che prevedono pene con meno di un anno di reclusione. Con l'aiuto della Comunità, però, già 10 di loro hanno ottenuto il riconoscimento della fine pena e quindi la libertà.
I detenuti hanno anche sottolineato la speranza suscitata dalla vicinanza della Comunità, soprattutto per il lavoro di reinserimento, anche lavorativo, che viene effettuato per coloro che hanno terminato la pena e sono usciti dalla prigione.