Alla conferenza, presieduta da Mabel Lopes della Comunità di Sant’Egidio, sono intervenuti Americo Sardinha della Comunità di Sant’Egidio,  il Rettore del  Seminario Filisofico di  Nampula, una responsabile diocesana. Erano presenti oltre 200 persone, tra cui religiosi, responsabili parrocchiani, insegnanti, studenti, Giovani per la Pace e membri della Comunità di Sant'Egidio. 

La presentazione si è svolta in un clima di grande attenzione. Tutti  avevano il desiderio di conoscere e capire l’enciclica e, soprattutto, il rapporto tra cura della casa comune, l'amore per i poveri e il servizio della pace. In molti hanno  ringraziato la Comunità per l'opportunità che gli era stata offerta di ascoltare le parole di Papa Francesco. Uno dei partecipanti ha ringraziato perché il Papa nella sua enciclica richiama tutti alla responsabilità della casa comune. Ha affermato di comprendere meglio perché lo sfruttamento senza regole delle foreste e  delle risorse minerali senza rispettare le questioni ambientali, sociali e culturali delle popolazioni locali ha conseguenze gravi per tutti e soprattutto per i poveri. In vari hanno detto di volersi impegnare  per diffondere i contenuti dell’enciclica, perché oltre ad indicare i problemi di cui soffre la casa comune, orienta su come rispettarla e proteggerla per poterla lasciare in eredità  alle generazioni future