Gli interventi raccolti nel volume proseguono il viaggio di comprensione reciproca intrapreso da tempo dalla Comunità di Sant'Egidìo con molti amici del Medio Oriente.
La convinzione alla quale ci si ispira è che la convivenza in quella regione (come del resto ovunque) può avere futuro solo facendo crescere una cultura, una pratica delle fedi e una mentalità capaci di riconoscere l'altro come un valido interlocutore, un compagno di strada, una presenza da rispettare.
Questa esigenza investe ogni settore della vita sociale e chiede di essere condivisa da fasce sempre più larghe della società.
Il volume, a cura di Vittorio Ianari, offre contributi di Andrea Riccardi, Rachid Al Ghannouchi, Samir Franjieh, Mohammed Esslimani, Cyril Salim Butros, Haytiam Manna, Abdul Rahman All-Barr, Sameh Fawzy, Najeeb George Awad, Pierbattista Pizzaballa, Emile Poulat, Mohammed Abdul Malek, M'hamed Krichen, Tarek Mitri, Abdul Majeed Al Najar, Mohammed Sammak, Botros Fahim Awad Hanna, Ayachi Hammami, Mehmet Pacaci.