La Guinea Bissau si trova in Africa Occidentale. Ha circa 1.200.000 abitanti, il 25% dei quali risiede nella capitale Bissau.
E' uno dei paesi più poveri del mondo, con un indice di sviluppo umano di 0,297 che lo colloca al 161° posto tra 174 paesi.
La mortalità infantile entro il primo anno di vita è di 139/1000, entro i primi cinque anni di età raggiunge il 231/1000. Quindi, quasi un bambino su quattro muore prima di compiere il quinto anno di età.
Ancora oggi soltanto il 25% dei parti è effettuato con assistenza di personale sanitario.
La quota dei neonati sottopeso supera il 20%, la percentuale più alta tra i paesi dell'Africa Occidentale.L'attesa di vita alla nascita è di 43 anni.
Anche a causa della malnutrizione, il tasso di diffusione della tubercolosi è 158,4 per 100.000 abitanti.
Soltanto il 42% degli abitanti ha accesso all'acqua potabile.
L'analfabetismo tra gli adulti raggiunge una percentuale del 48%, ma nella popolazione femminile si arriva a percentuali del 70-80%. Inoltre si calcola che, su una popolazione di 1.200.000 abitanti, circa 78.000 bambini non abbiano mai frequentato neanche il primo ciclo della scuola elementare.
Il reddito pro capite è appena di 240 US$ (circa £. 500.000 l'anno).
La fonte di sussistenza più diffusa è tuttora l'agricoltura che viene condotta con sistemi ancora molto primitivi. Il debito estero raggiunge i 700 milioni di dollari (2,5 volte il prodotto interno lordo del paese) e si riscontra un forte deficit agro-alimentare con il 30% dei prodotti cerealicoli importati dall'estero per garantire la sopravvivenza della popolazione.
Questa quota è ritenuta necessaria per la sopravvivenza della popolazione.