Guinea Bissau - Un Ospedale per la resurrezione dell'Africa


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Il nuovo ospedale

L'ospedale occupa una superficie di circa 7.500 metri quadrati di cui 2.500 coperti. Avrà una struttura moderna con la disponibilità di 115 posti letto suddivisi in circa 30 stanze. Ogni stanza sarà dotata di propri servizi, di grandi finestre e di un ventilatore a soffitto per assicurare una adeguata ventilazione degli ambienti.
Intorno all'edificio principale il giardino sarà dotato di aiuole, alberi, panchine e porticati dove i pazienti potranno soggiornare durante il giorno. Come è noto, i pazienti in cura per la TBC hanno bisogno di ambienti salubri e aerati.
Anche per questo, si avrà cura di rivitalizzare la vegetazione, che contribuirà a ridurre la circolazione delle polveri.
L'ospedale, a pieno regime potrà ricoverare circa 700-800 pazienti all'anno.
Lo staff medico sarà composto di quattro medici guineani e quello amministrativo di due persone di cui una italiana. Ci saranno poi infermieri, tecnici di laboratorio e di radiologia e personale di servizio per un totale di 98 persone. Sarà assicurata inoltre continuativamente la supervisione di esperti della Comunità di Sant'Egidio.
L'ospedale sarà specializzato in malattie di interesse pneumologico con particolare attenzione alla tubercolosi, ma con capacità anche di assistere pazienti malati di AIDS. Inoltre, l'ospedale sarà attrezzato per fornire il trattamento delle patologie più comuni nel paese quali la malnutrizione, la malaria, le malattie cutanee ad eziologia parassitaria e le infezioni gastrointestinali.
Particolare importanza avranno gli ambulatori, che forniranno servizio di day hospital. Questo permetterà di allargare ulteriormente il numero dipersone convolte nelle diagnosi e nelle terapie.