change language
sei in: home - news newslettercontattilink

Sostieni la Comunità

  
23 Gennaio 2016 | ROMA, ITALIA

'Qui ho visto che non siamo soli di fronte alla guerra in Siria' Il vescovo armeno di Aleppo Shahan Sarkissian

rivolge il suo saluto alla Comunità di Sant'Egidio alla preghiera ecumenica in Santa Maria in Trastevere

 
versione stampabile

Venerdì 22 gennaio, nel cuore della Settimana di Preghiera per l'Unità dei cristiani, l'arcivescovo armeno di Aleppo, Shahan Sarkissian, ha partecipato alla preghiera serale della Comunità di Sant'Egidio a Santa Maria in Trastevere. Al termine della preghiera, il vescovo ha rivolto queste parole alla Comunità riunita per la preghiera:

Care sorelle e fratelli in Cristo,

rendiamo grazie all’Onnipotente che ci ha creati. Aver vissuto con voi questo momento di preghiera, essere qui con voi mi incoraggia come rappresentante del popolo siriano.

Io conosco la Comunità di Sant'Egidio da molto tempo. Come ha detto il mio fratello durante la sua omelia, quando ha parlato del nostro rapporto fraterno al servizio del bene, io credo che il cristianesimo e la fede cristiana siano qualcosa che entra nel cuore di ciascuno. E quando è cominciata la guerra in Siria un giorno ho incontrato il mio popolo, la mia comunità cristiana e dopo la celebrazione dell’eucarestia gli ho detto: Oggi cominciamo a pregare davvero. Avevo vissuto questa esperienza con la Comunità di Sant'Egidio quando sono venuto qui con il precedente catholicos di Cilicia degli armeni. Vengo da un paese dove la guerra continua e talvolta la gente pensa che questa guerra continuerà sempre e che non c’è nessuna soluzione.

La Comunità di Sant'Egidio mi ha invitato a venire qui per visitare questo paese e parlare della nostra situazione. So che c’è molta gente che conosce meglio di me la situazione del Medio Oriente ma ho visto, prima a Napoli e poi questa  sera qui con voi, che voi siete con noi e noi non siamo soli. Non siamo abbandonati.

Preghiamo sempre per la pace in tutto il mondo ma particolarmente per la Siria e per Aleppo.

Questa mattina ho cominciato i miei incontri con i padri missionari cattolici. Non vi racconterò tutta la giornata ma due cose sono essenziali per me, e ne voglio rendere testimonianza. Uno dei fratelli della Comunità di Sant'Egidio mi ha portato alle catacombe e sono rimasto molto colpito dalla presenza dei martiri nelle catacombe. Il  martirio non è qualcosa che ha a che fare con la morte, ma piuttosto con la vita. I martiri ci parlano oggi.

La seconda opportunità è stata poter visitare persone nel bisogno, in una delle case della Comunità di Sant'Egidio nel loro servizio ai bisognosi.

 

In entrambi i casi ho sentito che non siamo abbandonati e nella disperazione non perdiamo la nostra speranza. E se sono con voi stasera è perché voi mi insegnate come pregare e renderò testimonianza di voi davanti al Signore e davanti al mio popolo in Siria.

 

Nel pensare cosa dirvi pensavo di chiedervi di pregare e dico solo: continuate a pregare per noi.

Esprimo il mio ringraziamento alla Comunità di Sant'Egidio, a tutti i suoi membri e porto i saluti e le  benedizioni di sua beatitudine Aram I, il catholicos degli armeni di Cilicia in Libano, uno degli amici della Comunità di Sant'Egidio.

Grazie per avermi ascoltato, grazie per questa opportunità.

 

OGGETTI ASSOCIATI

 LEGGI ANCHE
• NEWS
6 Febbraio 2018

Gli auguri del pastore valdese Bernardini per i 50 anni di Sant'Egidio: continuiamo insieme per la pace, la giustizia, i corridoi umanitari

IT | HU
30 Gennaio 2018

Questa mattina l'arrivo a Roma dei primi corridoi umanitari del 2018 dalla Siria: la via della speranza

IT | ID
24 Gennaio 2018
ROMA, ITALIA

'La potenza della Chiesa di Gesù è una forza disarmata che ferma il male' La predicazione del pastore Paolo Ricca per la Settimana dell'Unità tra i cristiani

IT | FR | HU
24 Dicembre 2017
ROMA, ITALIA

La Chiesa è il popolo dell'attesa. Meditazione del pastore valdese Paolo Ricca

25 Ottobre 2017
ROMA, ITALIA

Profughi, i corridoi umanitari fanno mille

IT | ES | FR
12 Settembre 2017
MÜNSTER, GERMANIA

'Aleppo aspetta il ritorno dei suoi vescovi rapiti'. Appello alla riconciliazione del vescovo armeno Marayati all'incontro #stradedipace

IT | DE
tutte le news
• STAMPA
26 Febbraio 2018
Roma sette

Congo e Sud Sudan, Gnavi: «La liberazione ha il nome di Gesù»

1 Febbraio 2018
SIR

50° Comunità Sant’Egidio: Hilarion (Patriarcato di Mosca), “la nostra una collaborazione che ha dato tanti buoni frutti”

30 Gennaio 2018
La Vanguardia

Treinta sirios llegan a Italia con los llamados "corredores humanitarios"

30 Gennaio 2018
Avvenire

Corridoi umanitari. Italia, Francia, Belgio, Andorra: l'Europa che accoglie i siriani

30 Gennaio 2018
Il Sole 24 ore

Corridoi umanitari, a Fiumicino 30 profughi siriani dal Libano

30 Gennaio 2018
Vaticannews

Corridoi umanitari: la collaborazione ecumenica via della speranza

tutta la rassegna stampa
• DOCUMENTI

Messaggio del premier Matteo Renzi al Symposium "War Never Again" (Hiroshima, 6 agosto 2015)

Alberto Quattrucci

Intervento di Alberto Quattrucci al Symposium "War Never Again" (Hiroshima, 5 agosto 2015)

Milano 2015: Preghiera e incontri ecumenici con i poveri

#savealeppo: salvare aleppo e proteggere i cristiani in medio oriente

Gli aiuti umanitari in Siria e Libano

tutti i documenti
• LIBRI

Il martirio degli armeni





La Scuola

La strage dei cristiani





Edizioni Laterza
tutti i libri