La Comunità di Sant'Egidio di Manila ha celebrato il 45° anniversario della Comunità con una liturgia nel santuario dedicato alla Regina della Pace di EDSA, presieduta dal vescovo ausiliare di Manila, S. E. Broderick Pabillo.
Il santuario di Edsa, che è anche luogo della preghiera settimanale della Comunità di Sant'Egidio, è molto caro al popolo filippino, perchè ricorda le dimostrazioni non violente di milioni di cattolici filippini che portarono alla fine della dittatura.
Nel corso della liturgia, a cui hanno preso parte alcune centinaia di persone, mons. Pabillo ha espresso con parole affettuose il ringraziamento al Signore per l’esistenza di Sant’Egidio, che sostiene fedelmente la Chiesa nelle Filippine e nel mondo.
“La Comunità di Sant’Egidio - ha detto tra l'altro - vive con generosità il suo impegno verso i poveri, considerandoli propri fratelli e sorelle in ogni ambito, mostrando così la vera potenza di Dio e il fatto che nulla è impossibile per Lui”. Il vescovo ha poi sottolineato che Gesù non ha voluto agire in maniera solitaria, ma ha chiamato i discepoli ad unirsi in una comunità, esprimendo fin dall’inizio della sua missione che non ci si può salvare da soli.
Alla liturgia è seguita una festa cui hanno partecipato centinaia di persone, dai bambini della scuola della pace a quanti sono impegnati nelle iniziative di “Città per la vita”, per l’abolizione della pena di morte nel mondo, che nelle Filippine coinvolge molte città
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