ROMA – In seguito all’annuncio del viaggio apostolico di papa Francesco in Turchia, il fondatore della Comunità di Sant’Egidio prof. Andrea Riccardi ha rilasciato all’agenzia Ansa la seguente dichiarazione:
“Non è solo una tradizione che continua, ma la presenza del papa ad Istanbul è un segnale molto importante che mostra il suo interesse per la prima sede dell’Ortodossia e attraverso di essa per quel complesso mondo di coabitazione interetnica e interreligiosa che ha sempre vissuto e che ancora vive nella città del Bosforo.
“Sulle tracce di Paolo VI, di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI, papa Francesco incontra la complessa convivenza multireligiosa e multietnica di Istanbul, ma anche il governo turco, in un momento così delicato per gli equilibri in Medio Oriente.
“L’incontro tra il papa e il patriarca ecumenico non è una ritualità ma può essere la premessa di una solidarietà nell’amicizia con gli altri primati delle Chiese ortodosse e di nuovi incontri del papa con i responsabili delle Chiese orientali e del Medio Oriente.
“Papa Francesco ha più volte incontrato il patriarca Bartolomeo, ma con il suo viaggio intende recarsi nella sede del patriarcato e nella città di Istanbul. Non è solo un incontro ma una visita ad un mondo”. |