Il 12 dicembre scorso la Comunità di Sant’Egidio di Dar es Salaam ha gestito uno spazio di approfondimento nel corso di una trasmissione radiofonica di Radio Maria Tanzania.
Alcuni rappresentanti della Comunità hanno potuto illustrarne la storia, il carisma, e le attività, e rispondendo alle molte domande di ascoltatori interessati all'attività di Sant'Egidio in particoalre nelal capitale del paese.
Su Dar es Salaam, infatti, grande metropoli sull’Oceano Indiano, tutto converge dall’intero paese. E' una città convulsa e trafficata, con tanti problemi, ma anche tanto fermento e aspettative, in un clima che è ancora quello, gioioso, della grande festa che si è svolta il 9 per celebrare il 50° dell’indipendenza della parte continentale della Tanzania.
Sant’Egidio è presente tanto nel centro, il vecchio quartiere di Posta, accanto alla cattedrale di St. Joseph, quanto in alcune delle numerose realtà universitarie cittadine (gli atenei UDsm, Ardhi, etc.).
La Comunità vive il suo servizio ai poveri in uno dei numerosi orfanotrofi sparsi per la città, il Chakuwama, nel quartiere di Mwenge. Si tratta di un orfanotrofio gestito da un’organizzazione benefica musulmana.
La presenza di Sant’Egidio nell’istituto è segno tanto della pacifica coabitazione religiosa che caratterizza il paese, quanto della ricerca di ciò che unisce e che avvicina, tipico del carisma della Comunità.
Proprio sul servizio, sull’amicizia con i poveri, si sono appuntate molte delle domande e delle osservazioni che durante la seconda parte del programma gli ascoltatori hanno potuto inoltrare via telefono ai giovani responsabili della Comunità. Le telefonate si sono susseguite numerose, nonostante i problemi tecnici (l’elettricità è andata via proprio nel mezzo della trasmissione!). Ci sono stati tanti complimenti e qualcuno ha commentato come una testimonianza del genere fosse un messaggio davvero opportuno, un invito non solo a parlare dell’amore di Dio, bensì pure a metterlo concretamente in pratica.
I responsabili della Comunità hanno fornito a tutti i riferimenti per poter entrare in contatto con Sant’Egidio a Dar ed hanno esortato chiunque volesse a contribuire o a unirsi per il pranzo di Natale che si svolgerà il prossimo 25 dicembre proprio al Chakuwama.
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